19 aprile 2015

Tabbouleh alle ortiche e pomodorini secchi


Il bulgur è un grano integrale spezzato che si usa per preparare il tabbouleh, insalata che in medioriente si condisce con cipolla, menta, pomodori, cetrioli e tanto prezzemolo.

Vista la mia nuova tendenza a fare dei piatti prodotti più possibile locali ho provato a condire questo grano con aglio, ortiche e pomodorini ciliegina siciliani essiccati al sole, il tutto saltato in padella con dell'olio di semi di lino aromatizzato al limone e un pizzico di sale.
Tocco finale, una salsa di arachidi insaporita con salsa di lenticchie o di soia.

Servita in un vasetto ermetico acquisisce una personalità tutta sua e non è il solito tabbouleh a cui siamo abituati.

Max

9 aprile 2015

Asparagi verdi al limone e zenzero con quinoa e nocciole tostate


...E finalmente l'attesissimo momento degli asparagi sta arrivando...

Vi do una bella idea per prepararvi un piatto in 12 minuti, la quinoa cuoce in 12 minuti!, nel frattempo voi, pelate gli asparagi, li tagliate a tocchetti di 1,5 cm, versate in una padella un filo d'olio evo e ce li buttate dentro, aggiungete un pò di succo o pezzetti di zenzero fresco e succo di limone, un pizzico di sale e un filino d'acqua, ora la quinoa sarà cotta e al dente, quindi la aggiungete e condite tutto con un altro filo di olio, aggiungete mezza manciata di nocciole tostate e tritate, mescolate bene e servite con poca menta tritata o giusto una fogliolina per guarnire.

Le dosi?
Per una persona,
Una manciata di asparagi già tagliati
2 cucchiai di quinoa
1 cucchiaio di nocciole tritate
il succo di 1/4 di limone
1 cucchiaino di succo di zenzero
1 pizzico di sale

Buona cena



6 aprile 2015

Asparagi selvatici con riso selvaggio al limone e zenzero


Asparagi selvatici o "urticions" in Friulano, o più tecnicamente bruscandoli, rari e costosi ma teneri e gustosi.
Spesso usati in frittate nella cucina tradizionale locale, oppure nei risotti, unica pecca è che uova, burri e condimenti vanno a nascondere il vero gusto di questo delizioso ortaggio selvatico.

Per il mio modo di vedere la cucina, meno lavorazioni subisce un ortaggio come questo e più viene valorizzato.

Lavati e tagliati a pezzetti, sarà semplicissimo prepararli, saltandoli pochissimo in padella con succo di limone, succo di zenzero, aglio e sale, e un buon olio evo di quelli forti di sapore.

Nel mio caso ho aggiunto del riso selvaggio (anticipatamente cotto, ci vogliono più di 40 minuti) tanto per restare in tema di selvatico, questo riso chiamato anche Zizania o Wild rice è anch'esso una pianta erbacia e si trova a vendere in piccole quantità, anche questo molto costoso, ma una volta ogni tanto gustarsi un piatto, o una ciotola così costosa apre il cuore.

Max



2 aprile 2015

Udon con pesto di rucola e melissa


L'udon è una pasta giapponese, una fettuccina più corta dei nostri spaghetti.
Quelle usate nella ricetta son di grano e riso, molto leggere e delicate, adatte per spadellate e minestre, io ho optato per la prima unendole ad un pesto fatto con tofu vellutato, rucola e foglie di melissa.
Per prepararlo basta frullare 200 g di tofu morbido assieme ad un paio di grosse manciate di rucola, aggiungere olio evo e qualche pizzico di sale, la crema sarà pronta da unire in padella assieme agli udon pre-cotti.
Ideali da servire con granella di pistacchi e qualche violetta, in questa stagione, finchè ce ne sono.

Max